La linea bluTesto in italiano | English text
Cammino, lo faccio quando posso. Guido fino al mare, parcheggio, scendo e parto. Finché ho tempo, finché mi reggono le gambe. Unico riferimento l’infinita linea blu dell’orizzonte. Il mio è un viaggio sempre diverso. Solo io decido dove andare e quando fermarmi. Qualcuno mi racconta una storia, mi imbatto in un oggetto restituito dal mare, un miraggio si fa gioco di me. Il tempo passa e camminare diventa una terapia per il corpo e per la mente. Intanto scopro un modo nuovo di vedere le cose e di guardarmi dentro. Torno a casa stanco. Ogni volta più magro e ogni volta più ricco. Nella testa immagini, suggestioni e nuove idee su come ripartire. |